Ultimamente sono un disastro.
Tutto ciò mi ricorda qualcosa.
mercoledì 31 ottobre 2012
My person
"She is my person... If I murdered someone, she's the person I'd call to help me drag the corpse across the living room floor"
I once was someone's person. Or thought I was. It was a long time ago.
Someone I could call just to say hello.
Someone who knew every side of me.
Someone I could tell everything.
Someone who wasn't my love nor my mother.
Someone I could send a message to in the middle of the night telling I made love that night and it was great.
Someone I could rant to without being blamed for what I did or didn't do.
I've got new persons now to talk to but they aren't my persons and I'm not their persons.
I miss my person.
I miss you.
Should I say it loud?
I miss you.
I miss my person.
I once was someone's person. Or thought I was. It was a long time ago.
Someone I could call just to say hello.
Someone who knew every side of me.
Someone I could tell everything.
Someone who wasn't my love nor my mother.
Someone I could send a message to in the middle of the night telling I made love that night and it was great.
Someone I could rant to without being blamed for what I did or didn't do.
I've got new persons now to talk to but they aren't my persons and I'm not their persons.
I miss my person.
I miss you.
Should I say it loud?
I miss you.
I miss my person.
Concorso
Tanto per capire il tipo di quiz a cui andiamo incontro...
1) Come si fa a mettere una giraffa nel frigo?*
2) Nel regno animale il Leone fà un discorso a tutti gli aniali. A quale animale non si rivolge?**
3) Sempre parlando del regno animale. C'è da attraversare un fiume infestato dai coccodrilli. Come si fà?***
* si apre la porta del frigo
** alla giraffa che è nel frigo
*** i coccodrilli si sono nascosti dal leone per cui il fiume è libero
1) Come si fa a mettere una giraffa nel frigo?*
2) Nel regno animale il Leone fà un discorso a tutti gli aniali. A quale animale non si rivolge?**
3) Sempre parlando del regno animale. C'è da attraversare un fiume infestato dai coccodrilli. Come si fà?***
* si apre la porta del frigo
** alla giraffa che è nel frigo
*** i coccodrilli si sono nascosti dal leone per cui il fiume è libero
lunedì 29 ottobre 2012
mercoledì 24 ottobre 2012
venerdì 19 ottobre 2012
punti di vista: il bagnetto
LEI:
Apre l'acqua calda e, mentre la vasca si riempie, si spoglia, ripiega il tutto e prepara tutto il necessario per quando uscirà.
- Accappatoio strategicamente appoggiato al mobile vicino alla vasca assieme a un asciugamano per i piedi e i capelli.
- Asciugacapelli sul mobile davanti allo specchio con vicina la spazzola.
- Vestiti puliti.
- Ciabatte
- Tappetino per non scivolare all'uscita.
Dopo il bagno, l'asciugatura dei capelli e magari un po' di crema, asciuga per terra dove ha bagnato, mette i vestiti sporchi nel cesto della roba sporca e, finalmente, esce dal bagno.
LORO:
- Aprono l'acqua calda e, mentre la vasca si riempie, si spogliano: calzini e mutande sul davanzale della finestra, pantaloni in giro per il bagno o su qualche mobile. Tappettino per terra con buttati su a mucchio gli accappatoi.
- Riempiono la vasca con tutti gli animali di gomma possibili, palle, palline e chi più ne ha più ne metta.
- Si buttano a pesce nell'acqua e ci sguizzano come salamandre manco fosse un lago. Immersioni e minituffi a gogo.
- Escono grondanti d'acqua, recuperano gli accappatoi e urlano: "mamma dov'è la nostra roba?"
Dopo il bagno e l'asciugatura di peli e capelli, emergono puliti e profumati e si siedono a cena.
Dopo cena LEI va in bagno e mette via tutti gli animali di gomma, previa spremitura perché si sono tutti riempiti d'acqua. Nessuno escluso. Dopodichè asciuga dove LORO hanno bagnato.
Apre l'acqua calda e, mentre la vasca si riempie, si spoglia, ripiega il tutto e prepara tutto il necessario per quando uscirà.
- Accappatoio strategicamente appoggiato al mobile vicino alla vasca assieme a un asciugamano per i piedi e i capelli.
- Asciugacapelli sul mobile davanti allo specchio con vicina la spazzola.
- Vestiti puliti.
- Ciabatte
- Tappetino per non scivolare all'uscita.
Dopo il bagno, l'asciugatura dei capelli e magari un po' di crema, asciuga per terra dove ha bagnato, mette i vestiti sporchi nel cesto della roba sporca e, finalmente, esce dal bagno.
LORO:
- Aprono l'acqua calda e, mentre la vasca si riempie, si spogliano: calzini e mutande sul davanzale della finestra, pantaloni in giro per il bagno o su qualche mobile. Tappettino per terra con buttati su a mucchio gli accappatoi.
- Riempiono la vasca con tutti gli animali di gomma possibili, palle, palline e chi più ne ha più ne metta.
- Si buttano a pesce nell'acqua e ci sguizzano come salamandre manco fosse un lago. Immersioni e minituffi a gogo.
- Escono grondanti d'acqua, recuperano gli accappatoi e urlano: "mamma dov'è la nostra roba?"
Dopo il bagno e l'asciugatura di peli e capelli, emergono puliti e profumati e si siedono a cena.
Dopo cena LEI va in bagno e mette via tutti gli animali di gomma, previa spremitura perché si sono tutti riempiti d'acqua. Nessuno escluso. Dopodichè asciuga dove LORO hanno bagnato.
giovedì 18 ottobre 2012
Squilli di tromba, suonino le campane...
La sottoscritta ha deciso di provare a far qualcosa di produttivo nella vita e ... (tadaaaan) si è appena iscritta al mega Concorso per poter diventare insegnante di ruolo.
Mica pizzi e fichi eh, qua non ci facciamo mancare niente.
Visto che:
- non ho mai insegnato se non a qualche pupo così per gioco
- non ho la minima idea di cosa sia un concorso pubblico
- sono giunta alla veneranda età di 44 anni senza mai lavorare
- ho pure un figlio a cui badare
direi che le mie probabilità sono pari a 0
tant'è... tempo da perdere ne ho e anche (udite udite) l'appoggio del Martirio
Mica pizzi e fichi eh, qua non ci facciamo mancare niente.
Visto che:
- non ho mai insegnato se non a qualche pupo così per gioco
- non ho la minima idea di cosa sia un concorso pubblico
- sono giunta alla veneranda età di 44 anni senza mai lavorare
- ho pure un figlio a cui badare
direi che le mie probabilità sono pari a 0
tant'è... tempo da perdere ne ho e anche (udite udite) l'appoggio del Martirio
mercoledì 17 ottobre 2012
Come....
Trovarsi una sera d'autunno a provare a scrivere il libro che tutti hanno in mente e scoprire finalmente di riuscire a scrivere senza guardare le lettere sulla tastiera.
Intanto al Pupone è finalmente caduto il primo dente... me lo sono ritrovato avvolto in un fazzoletto all'uscita da scuola e, per compensazione, il Pupone si è rifiutato categoricamente di entrare in acqua in piscina per cui ci siamo limitati a osservare da fuori chi si stava divertendo a bordo vasca.
Intanto al Pupone è finalmente caduto il primo dente... me lo sono ritrovato avvolto in un fazzoletto all'uscita da scuola e, per compensazione, il Pupone si è rifiutato categoricamente di entrare in acqua in piscina per cui ci siamo limitati a osservare da fuori chi si stava divertendo a bordo vasca.
venerdì 12 ottobre 2012
Fortunata me
Che mi sono entrati in casa ma non hanno preso niente.
E tutto per un mazzo di chiavi dimenticati in montagna lo scorso weekend.
Stamattina entro in macchina per andare in palestra e metto le chiavi di scorta al solito posto, sotto il cruscotto. Finisco di fare ginnastica e mi avvio a fare una serie di commissioni.
Prima cosa in banca dove ci sarò stata si e no cinque minuti.
Poi all'Unieuro a comprare il cellulare nuovo (visto che la riparazione di quello fulminato mi costerebbe uguale). E lì, forse, ci avrò messo una ventina di minuti.
Per ultimo a fare benzina e sfruttare l'ultimo buono Esselunga, questione di secondi.
Arrivo sotto casa e mi accorgo di non avere più le chiavi di casa.
Eh si perchè la sottoscritta, cojona, le lascia in macchina le chiavi di casa. (Sono tante, pesano, ingombrano insomma sono una cojona pigra).
Ma c'è di più. La macchina era aperta. Il telecomando per la chiusura automatica non va perché mi è sparita la pila e ogni volta mi dico 'ma dai, ci metto un attimo'. Cojona e cretina.
Morale della favola, una volta accortami delle chiavi sparite, vado da Mamma a mangiare (furba, no?) anche perché pensavo di averle perse per strada, mi dicevo 'ma chi è che ruba mazzi di chiavi?'.
Finito il pranzo decido di tornare nei posti dov'ero stata per vedere di ritrovare le chiavi. Ma prima decido di passare da casa e... sorpresa sorpresa il topo era già passato.
Praticamente è come avere avuto una perquisizione della Polizia in casa.
Hanno guardato d'appertutto. Salone. Camere (pure la cameretta del Pupone). Bagno. Sgabuzzino.
Lasciando tutto aperto (come per dire il ladro è stato qua! e per fare in fretta). E rubando ben poco. "Solo" qualche catenina d'oro o fermacravatte. L'inico che ci ha rimesso, poveretto, è il Martirio che teneva quegli oggetti come reliquie perchè erano dei suoi genitori.
In compenso il Mac è ancora qua. Così come la macchina fotografica, la tv e lo stereo.
Unica altra vittima, il mio cellulare. Smontato e rotto. Mi hanno persino lasciato la scheda di memoria.
Mi sa che il topo era un po' deluso. Ne ha subito le conseguenze il cestino della roba sporca a cui, credo, hanno tirato un calcio.
Unico testimone del tutto è stato Pescio, il pesce rosso che però ha fatto scena muta. Muto come un pesce.
E tutto per un mazzo di chiavi dimenticati in montagna lo scorso weekend.
Stamattina entro in macchina per andare in palestra e metto le chiavi di scorta al solito posto, sotto il cruscotto. Finisco di fare ginnastica e mi avvio a fare una serie di commissioni.
Prima cosa in banca dove ci sarò stata si e no cinque minuti.
Poi all'Unieuro a comprare il cellulare nuovo (visto che la riparazione di quello fulminato mi costerebbe uguale). E lì, forse, ci avrò messo una ventina di minuti.
Per ultimo a fare benzina e sfruttare l'ultimo buono Esselunga, questione di secondi.
Arrivo sotto casa e mi accorgo di non avere più le chiavi di casa.
Eh si perchè la sottoscritta, cojona, le lascia in macchina le chiavi di casa. (Sono tante, pesano, ingombrano insomma sono una cojona pigra).
Ma c'è di più. La macchina era aperta. Il telecomando per la chiusura automatica non va perché mi è sparita la pila e ogni volta mi dico 'ma dai, ci metto un attimo'. Cojona e cretina.
Morale della favola, una volta accortami delle chiavi sparite, vado da Mamma a mangiare (furba, no?) anche perché pensavo di averle perse per strada, mi dicevo 'ma chi è che ruba mazzi di chiavi?'.
Finito il pranzo decido di tornare nei posti dov'ero stata per vedere di ritrovare le chiavi. Ma prima decido di passare da casa e... sorpresa sorpresa il topo era già passato.
Praticamente è come avere avuto una perquisizione della Polizia in casa.
Hanno guardato d'appertutto. Salone. Camere (pure la cameretta del Pupone). Bagno. Sgabuzzino.
Lasciando tutto aperto (come per dire il ladro è stato qua! e per fare in fretta). E rubando ben poco. "Solo" qualche catenina d'oro o fermacravatte. L'inico che ci ha rimesso, poveretto, è il Martirio che teneva quegli oggetti come reliquie perchè erano dei suoi genitori.
In compenso il Mac è ancora qua. Così come la macchina fotografica, la tv e lo stereo.
Unica altra vittima, il mio cellulare. Smontato e rotto. Mi hanno persino lasciato la scheda di memoria.
Mi sa che il topo era un po' deluso. Ne ha subito le conseguenze il cestino della roba sporca a cui, credo, hanno tirato un calcio.
Unico testimone del tutto è stato Pescio, il pesce rosso che però ha fatto scena muta. Muto come un pesce.
giovedì 11 ottobre 2012
Novità
Tira un'aria strana questa settimana.
Due annunci di bimbi in arrivo quasi inaspettate.
Ieri pomeriggio in piscina prima volta del Pupone nella vasca dei grandi. Lui, bello tranquillo, non fà una piega, segue l'istruttrice, si butta, nuota e chiacchiera con l'amica-fidanzata.
Noi mamme, sugli spalti a bordo piscina, con il cuore a mille e l'emozione di vedere i nostri bimbi che crescono sotto i nostri occhi.
Prima ancora un disastro: il bagnoschiuma, non si sa come, è riuscito a evadere dal suo contenitore e si è versato tutto (dico tutto) nel borsone per cui mezz'ora è andata per lavare il tutto.
Risultato: tutto il contenuto, tra borsone e tasche del borsone, si è inzuppato. Compreso il cellulare.
Non mi va molto bene ultimamente con la tecnologia...
Prima ancora un disastro: il bagnoschiuma, non si sa come, è riuscito a evadere dal suo contenitore e si è versato tutto (dico tutto) nel borsone per cui mezz'ora è andata per lavare il tutto.
Risultato: tutto il contenuto, tra borsone e tasche del borsone, si è inzuppato. Compreso il cellulare.
Non mi va molto bene ultimamente con la tecnologia...
Stamattina crisi di pianto perché "voglio il mio papaà!" anche sel'aveva sotto gli occhi fino a due secondi prima. Poi, dopo il solito giro tra nonni e asilo, si è svelato l'arcano: voleva che il papi lo accompagnasse all'asilo. Provederemo.
All'asilo erano tutti un po' frignoni e agitati. Abbiamo cambiato tutte e due le maestre, tra l'altro. La mitica C. ci ha abbandonato per altri lidi e i bambini si sentono un po' orfani. Le nuove arrivate non sono piaciute ma, si sa, bisognerà aspettare almeno il primo quadrimestre per valutare. Stranamente stamattina la M. che di solito sembra musona e taciturna ha sorriso e ha dato un'informazione sulla sua vita privata (perché bisogna pur ricordarsi che 'ste donne hanno anche una vita oltreo l'asilo).
Stasera si esce a cena con due mamme dell'asilo. Un evento!
Tira un'aria strana....
domenica 7 ottobre 2012
L'Amica bionda
Praticamente una 'figlioccia'.
Ne parlavamo, anni fa, quando ci siamo conosciute attraverso il Bookcrossing.
Anni passati ai MU a sbevazzare birra, discutere di libri e della vita.
Poi Lei ha deciso di emigrare per ammmore (sue parole) a Vienna e ora gira il SudAmerica per un anno sabbatico.
Dopo vari tentativi ha finalmete un blog che dura da un annetto ed è un'ottima lettura per chi vuole sapere come la pensano i giovani d'oggi.
Vediamo, dai...
Ne parlavamo, anni fa, quando ci siamo conosciute attraverso il Bookcrossing.
Anni passati ai MU a sbevazzare birra, discutere di libri e della vita.
Poi Lei ha deciso di emigrare per ammmore (sue parole) a Vienna e ora gira il SudAmerica per un anno sabbatico.
Dopo vari tentativi ha finalmete un blog che dura da un annetto ed è un'ottima lettura per chi vuole sapere come la pensano i giovani d'oggi.
Vediamo, dai...
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