giovedì 12 febbraio 2004

And now ladies and gentlemen...

Ummamma ... volevo provare a scrivere in inglese, seguendo l'esempio di toilette (che però è presto tornata all'italiano :oP ) ma mannaggia, non ci sono più le Legs di una volta. E pensare che quando ho cominciato a navigare sulla rete, chettavo a tutto spiano in inglese su ICQ :oD
E, cosa ancora più vergognosa, sono pure laureata in lingue O__O
E' proprio vero allora che apprendere una nuova lingua è una cosa e saperla parlare un'altra. Io non ho problemi quando si tratta di leggere in inglese ... è parlarlo che mi ci vuole un pò di rodaggio ... sarà la timidezza? Mi ricordo che nel lontano 1990 (primo anno di università, conoscenza del futuro Martirio ... son vecchiaaaaa) ero andata a fare una vacanza-studio a Cambridge e mi ci volle una settimana intera prima di dire una cosa semplice semplice come "good morning" .... aaaaarrrrrggghhhh!!!

Questa sera cena tra donne a casa di K. Giusto per non andare a mani vuote pensavo di portare una bottiglia di vino (quello buono, Sol, prodotto da mio zio piemontese :oD ) e ho fatto le meringhe ... slurp.
Sono facilissime da fare:

meringhe

3 albumi d'uovo
200 gr. di zucchero a velo (quello normale va bene, basta passarlo un pò nel tritatutto :oD )

montare a neve l'albume e, mano a mano che si addensa, aggiungere poco alla volta lo zucchero a velo. qundo si è formata una glassa, fare delle palle con un cucchiaio da thè e deporle su della carta da forno. infornare a 110 - 120 gradi e far cuocere fino a quando sono indurite e rosate.
¡buen aprovecho!

Nessun commento:

Posta un commento