lunedì 26 luglio 2004

Rieccomi

Ecchime qua, dopo uno stupendo we passato in compagnia di 7 Corsari tra sole, mare, spiaggia e cose dimenticate qua è là

Sabato: partenza della sottoscritta e Martirio alle 5.30 del mattino. Io avevo pensato di partire il venerdì notte ma, aimè, sia io che il Martirio eravamo un po' . Così, sveglia prestissimo e viaggio abbastanza veloce, visto che a quell'ora non c'era molta gente in giro. Siamo arrivati nella "ridente località" per le 8 e, mentre Martirio se la dormiva (o faceva finta ... mah!) io ho dato una ripulita alla casa. Verso le 11 ci siamo avviati a piedi alla stazione di Loano dove, alle 12 (con solo mezz'ora di ritardo!) sono arrivati Aicha e V e con loro (ignari della distanza) siamo tornati alla base. E tornando abbiamo ricevuto la telefonata dell'arrivo di Vesnuccia e Pulp che si sono uniti alla carovana con destinazione panettiere. La focaccia!!!! Bona!!!! Giusto il tempo di arrivare alla [citazione @Vesnuccia] "dimora stile Dinasty" (seeee esagerata!) e posare le borse che è arrivata la telefonata degli ultimi corsari, ilClaudione, Frine e Invisigot (che, poveraccio, si stava sciogliendo nella sua tuta da Power Ranger) che siamo andati a recuperare sotto una strana pioggerella con sole. (mentre a Milano diluviava eheheheh). Breve sosta in casa e poi tutti di corsa in spiaggia a spapparazzarsi al sole e cuocerci per benino ... nenache tanto visto che c'era vento.
Tutto senza incidenti ... fino a quando una certa trocata ha avuto la brillante idea di tirare un masso sul piede della povera Aicha  Che dire? ... meglio un bel "no comment"!
Ma il meglio di noi l'abbiamo dato sabato sera: megagrigliata a base di triglie, salsiccie, ali di pollo, capocollo e costine che ha fatto più o meno questo effetto:   Tra una porzione e l'altra, pezzi di focaccia e sorsate di vino bianco fresco fresco, sotto un cielo stellato e una gradevole e allegra compagnia. Che dire? ... avete presente quando vi sentite in pace con il mondo e vorreste che quel momento non finisca mai?. Ecco!  Si, talmente in pace che, tra vinello e cibo e un appisolamento e l'altro, abbiamo tirato le 2.30 di notte! Peccato per il mancato bagno di mezzanotte ma credo che il colpo di grazia sia stato il favoloso tiramisù di Vesnuccia.

Domenica: sveglia alle 10 e preparazione per la discesa in spiaggia con lunga sosta dal panettiere per procacciarci il pranzo: focaccia e pizza a go go. Questa volta la spiaggia ce la siamo cercata ben bene e, sotto il Castello di Borghetto abbiamo trovato il posto che faceva per noi. Il mattino non prometteva molto bene come tempo ma, verso mezzogiorno, il cielo si è schiarito ed è venuto fuori un sole spacca pietre e infuocatissimo, tanto che la combricola ha deciso di spostarsi all'ombra di una roccia. Ombra che ha visto grandi dormite, bisbigli chiacchieroni e una disperata ricerca di due cosine piccole ma piccole, ma talmente piccole che si sono date per disperse ma che poi, miracolosamente, sono state ritrovate da una gentilissima signora con occhi di falco  (quasi) disgrazia evitata a parte, è stato bello vedere la gente in spiaggia che si è mobilitata per aiutare la solita trocata che, a quel punto, non sapeva se mettersi a piangere per la disperazione o a sghignazzare per la pazzia
Legs avvisata, mezza salvata.

Epilogo: domenica pomeriggio tardi abbiamo salutato i Corsari ripromettendoci di bissare quanto prima l'incontro, magari con l'aggiunta di qualche altro Corsaro. Pappa veloce alle 20 e, questa mattina, sveglia alle 5 per il ritorno nella grande città che è andato liscio e gradevole (e te credo, ho dormito per tutto il viaggio!).

Bello! Bravo! Bene! Buono! Biiiiisssss!!!!!!!

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